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Joseph Kessel

Hong Kong
e Macao

Città degli estremi

Occidente_Oriente
2018, e-pub

ISBN: 9788869680540
€ 8,99
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Sinossi

Nel 1957, all’epoca di questo reportage, in pieno periodo di decolonizzazione, Hong Kong e Macao erano gli ultimi avamposti europei in Estremo Oriente. Con la consueta curiosità e partecipazione, Joseph Kessel si immerge in questi brulicanti crocevia di popoli e culture al confine con la Cina di Mao e ne restituisce gli sconvolgenti contrasti: il fascino della natura selvaggia e l’urbanizzazione più sfrenata, le inimmaginabili ricchezze e l’estrema miseria, le attività commerciali su scala globale e i traffici locali più o meno leciti.
Nei suoi vagabondaggi tra sfavillanti quartieri occidentali e squallidi tuguri, case da gioco e fumerie, Kessel ripercorre la storia dei luoghi e traccia i ritratti di personaggi straordinari come William Jardine, il principe del contrabbando di oppio, Aw Boon Haw, l’inventore del Balsamo di Tigre, Mr. Fu, il re dei giochi di Macao. Senza mai dimenticare i più umili: i rifugiati cinesi, i conducenti di rickshaw, le operaie delle fabbriche di fuochi d’artificio e soprattutto i piccoli, onnipresenti, mendicanti.
Un reportage, inedito in Italia, capace di rievocare atmosfere e ambienti tutt’oggi vivi nell’immaginario legato a questo angolo di mondo in cui, più che altrove, l’Occidente incontra l’Oriente.

Autore

Joseph Kessel

(1898-1979). Avventuriero, giornalista e scrittore. Nasce a Clara in Argentina nel da padre ebreo di origine lituana. A diciassette anni inizia a collaborare con il «Journal des Débats». Nel 1916, dopo alcune apparizioni come attore teatrale sulla scena dell’Odéon si arruola volontario prima nell’artiglieria poi nell’aviazione: esperienza da cui trae il romanzo L’equipaggio dell’aria. Al termine della Grande Guerra viaggia come corrispondente in Irlanda, Israele, Berlino, nell’Africa sahariana e sul Mar Rosso. Durante la Seconda guerra mondiale si unisce alla Resistenza e insieme al nipote Maurice Druon compone il Chant des partisans, l’inno dei partigiani francesi. Dopo la Liberazione, ormai affermato reporter, si reca in Palestina, Africa, Birmania e Afghanistan. Nel 1962 viene eletto membro dell’Académie française. Muore ad Avernes. Tra le sue opere ricordiamo Cavalieri selvaggi, Il leone e Bella di giorno, il romanzo da cui Luis Buñuel nel 1967 ha tratto l’omonimo film.

Recensioni
Federico Giuliani, «La rivista culturale», 10/08/2019

Hong Kong e Macao: un giro nelle due città degli estremi

Lisa Puzella, «Mangialibri», 08/05/2019

Recensione

Luca Scarlini, Alias - Il Manifesto, 16/12/2018

La grande pagoda tempio-insegna:
Kessel nella Cina degli anni cinquanta

Marco Del Corona, La Lettura – Corriere della Sera, 27/05/2018

L'Asia, i fantasmi e noi. Lezioni di orientalismo