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Robert van Gulik

I delitti del lago cinese

I casi del giudice Dee

Traduzione di Mariapaola Ricci Dèttore

in-Asia/Gialli
2015, ebook

ISBN: 9788869680168
€ 6,99
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Sinossi

Corre l’anno 666 d.C. e il giudice Dee viene inviato nella città di Han-yuan, piccolo e isolato centro non lontano dalla capitale dell’Impero, adagiato sulla riva di un lago montano che è teatro di continui e misteriosi casi di annegamento. L’iniziale tranquillità del suo soggiorno è turbata da un primo inaspettato omicidio: durante la festa organizzata in suo onore a bordo del meraviglioso Battello dei fiori, la bella e seducente Fior di Mandorlo si appresta a incantare gli ospiti con la sua celebre danza. Prima dell’esibizione sussurra al giudice poche parole riguardo a una cospirazione in atto ai danni della città. Questo gesto avventato le costa la vita: conclusa da poco la danza, il suo corpo affiora esanime dalle acque del lago.
Ha così inizio un complesso intreccio di casi da risolvere, in un crescendo vorticoso di crimini ed eventi inspiegabili – lo smarrimento di un cadavere, la scomparsa di una sposa, un inconsueto e insolubile problema di scacchi – che metteranno a dura prova il più grande detective del Celeste Impero.

Autore

Robert van Gulik

(Olanda, 1910-1967). È considerato lo scopritore del giallo cinese. Trascorre l'infanzia a Giava, si specializza in sinologia all'Università di Leiden e, dopo aver conseguito il dottorato in Filosofia a Utrecht, intraprende la carriera diplomatica in India, Cina, Giappone, Malesia, in Africa e negli Stati Uniti. Tornato in Cina nel 1943, sposa una ragazza di una nobile famiglia di mandarini. “Un uomo occidentale con il cuore orientale”: fine sinologo e scrittore, calligrafo, musicista e antropologo, conosce alla perfezione varie lingue occidentali, asiatiche e africane. Oltre ai suoi numerosi romanzi gialli, ha lasciato alcuni importanti studi sulla civiltà cinese tra i quali Erotic colour prints of the Ming period e La vita sessuale nell'antica Cina (Adelphi).